Italian Mottetto
Valentina Fin voce
Virginia Sutera violino
Francesco Chiapperini clarinetto basso
Andrea Grossi contrabbasso
PROGRAMMA
Giulio Caccini
da Le nuove musiche (1602) e Nuove musiche e nuova maniera di scriverle (1614):
O, che felice giorno
Amor, io parto
Dovrò dunque morire?
Fere selvaggie
Queste lagrim' amare
Diteli voi
Tu ch'ai le penne, Amore
Dolcissimo sospiro
Amarilli mia bella
Gli artisti
Valentina Fin
Cantante e compositrice jazz originaria di Vicenza. Ha debuttato con il quintetto RAME, con cui ha registrato due album. Come leader ha pubblicato in formazione trio Tumiza, album dedicato a Norma Winstone, e Kurt!, con pianoforte e quartetto d'archi. Valentina si dedica alla musica jazz contemporanea, con un focus particolare sull'improvvisazione estemporanea e sulla poesia musica; ha approfondito anche anche tecniche e repertori barocchi e si esibisce regolarmente in festival, sia in Italia che all'estero.
Vincitrice del premio Veneto Jazz's Tomorrow's Jazz (2021), si è aggiudicata il secondo premio al Riga Jazz Stage 2022. Queste vittorie l'hanno portata in tour in Europa nell'estate 2022: ha suonato a Tallinn (XX Festival Visioon) accompagnata da tre musicisti estoni in residenza, a Riga (Rigas Ritmi Festival) dove ha suonato con il giovane batterista americano Domo Branch, a Venezia (Donne per la libertà nel jazz) e a L'Aquila (Il Jazz Italiano per le terre del sisma). Nel 2023 si è trasferita nei Paesi Bassi, a Rotterdam, per uno scambio con la Codarts Music School.
Nel 2020 ha fondato Bacàn, associazione che organizza un programma di residenza artistica per musicisti jazz su scala europea.
Nel 2022 è stata selezionata per Sewem (Sino-European Women Entrepreneurs in Music), un programma di tutoraggio dell'Unione europea per giovani musiciste imprenditrici.
Virginia Sutera
Diplomata in violino presso il Conservatorio di Milano con Manuel Meo, si è successivamente specializzata all’accademia Chigiana e a Siena Jazz con Stefano Battaglia e contemporaneamente ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Musica e dello Spettacolo presso l’Università Statale di Milano a pieni voti con lode.
Ha inciso dischi per Stradivarius, Aut Records, Dodici Lune, Caligola Records. È stata più volte ospite a Radio 3 Rai e a Radio Classica a presentare i suoi progetti e brani dei suoi dischi sono stati trasmessi tra le altre su Radio 3 Rai, Radio Popolare, Radio Classica, Radio Dordogne in Francia, Contatto Radio, East Side Radio in Australia, One Man’s Jazz in Canada.
Si è esibita sia in veste di solista che in formazioni cameristiche in diversi festival e stagioni musicali in Italia e all’estero tra cui Fano Jazz Festival, Società del Quartetto, Bergamo Jazz, Novara Jazz, A Love Supreme Impro Festival, Il jazz italiano per le terre del sisma, Sile Jazz, TMR Impro Festival, Serenere, Mito, suonando in posti come Piccolo Teatro di Milano, Blue Note, Teatro Dal Verme, Sala Piatti, Accademia Chigiana.
Suona e collabora con Ermanno Novali, Alberto Braida, Sara Calvanelli, Francesco Chiapperini, Giulio Visibelli, Eugenia Canale, Claudio Angeleri, Roger Rota, Michele Mazzini, Federico Calcagno, Francesca Remigi, Silvia Cignoli, Luca Pissavini, Stefano Grasso, Gabriele Lattuada, Flora Carbo Fase Hobart, Camilla Barbarito, Fabio Marconi, Edoardo Cerea, Valentina Fin, Andrea Grossi, Goffredo Haus, Luca Alessandrini, Giuliana Nuvoli, Roberto Carboni, Salvatore Drago, Leda kreider, Elisabetta Vergani, Arup Kandi Das, Stefano Mirti, Francesco Aloe, Alessandro Marchini e l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena.
Ha collaborato tra gli altri con Franco Battiato, Franco Cerri, Gian Luigi Carlone (Banda Osiris), Dudu Kouatè (Art Ensemble of Chicago) Sandro Cerino e Christian Fennesz, Franco Arminio, Cristina dell’acqua, Alessandro Barbaglia, Saverio Tommasi, Phega Moshir Pour, Bianca Felicori, Alberonero, Claudio Piani, Hagit Piccivonici,Moahmed Bah, Alfonso de Vrese, Giovanni Crippa.
Francesco Chiapperini
Dopo essersi diplomato in clarinetto presso l’ISSM Gaetano Donizetti di Bergamo ha iniziato lo studio del sassofono contralto con Daniele Cavallanti.
Ha preso parte a diversi seminari e incontri di musica jazz internazionali, tra cui Sant'Anna Arresi, dove ha vinto una borsa di studio come miglior sassofonista e miglior ensemble, ed è stato borsista come sassofonista anche ai corsi estivi di Siena Jazz (40° edizione).
Partecipa a diversi festival italiani: Sant'Anna Arresi, Ah-Um Jazz Festival, Novara Jazz, Trentino Jazz Festival, Clusone Jazz e San Severo Jazz.
Come leader ha all’attivo sei progetti: NoPair, NidoWorkshop, InSight Trio, Extemporary Vision Ensemble, Marcos Quartet ed Electric! Electric!. Collabora con Antonio Fusco al progetto Suite for Motian, con Daniele Cavallanti in Milano Contemporary Art Ensemble e Nexus, e con Beppe Caruso nella formazione dell'Ars Octet.
Ha suonato, tra gli altri, con Daniele Cavallanti, Tiziano Tononi, Silvia Bolognesi, Pasquale Mirra, Cristiano Calcagnile, Filippo Monico, Riccardo Luppi, Massimo Falascone, Paolo Botti, Emanuele Parrini, Tito Mangialajo Rantzer, Tim Berne, Beppe Caruso, Luca Calabrese, Alberto Tacchini, Toni Boselli, Gianluca Alberti, Marcello Noia, Alberto Turra, Lorenzo Gasperoni.
Andrea Grossi
Ha studiato contrabbasso e composizione jazz al Conservatorio di Parma, diplomandosi con lode in Composizione Jazz (2022) e in Discipline musicali jazz (contrabbasso jazz) con lode e menzione d’onore (2017).
Ha studiato con Roberto Bonati, Roberto Dani, Alberto Tacchini, Riccardo Luppi, Fabrizio Fanticini e Riccardo Ceni. Ha partecipato inoltre a numerose masterclass e seminari con Bruno Chevillon, Misha Alperin, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Sidsel Endresen, Marcus Miller, Tor Yttredal, Morten Halle, Federico Sanesi, Giuseppe Ettorre.
È attivo principalmente nell'avant-jazz, nel post-bop e nell’improvvisazione. È spesso coinvolto anche nel jazz, nella musica classica e contemporanea, e persino in quella leggera (ha preso parte alla registrazione dell’album e all’esecuzione live con l’Orchestra di Sanremo di Consequenza Logica dei Matia Bazar). Ha inoltre registrato il jingle televisivo italiano per la Paramount Pictures Channel.
Attualmente è leader del trio Blend 3, con Manuel Caliumi e Michele Bonifati, e della Blend Orchestra (un ensemble di dodici elementi). Dalla collaborazione di Blend 3 con la voce di Beatrice Arrigoni è nato il progetto Canzoni e Poesie, dedicato al suono delle parole, un'esplorazione delle “voci” di alcuni grandi Poeti. Collabora inoltre con svariati musicisti e gruppi nell’ambito del jazz e della musica improvvisata (la ParmaFrontiere Orchestra ed il Chironomic Ensemble di Roberto Bonati, i gruppi Pipeline di Giancarlo “Nino” Locatelli, , Nexus e Udu Calls Trio di Daniele Cavallanti e Tiziano Tononi, l’Idea Trio di Gaetano Liguori, il Takla Jazz Trio di Filippo Monico, il trio KORR con Michel Doneda e F. Monico, HIIT con Pedro Melo Alves e Simone Quatrana, il Murmur Trio di Libero Mureddu con Cristiano Calcagnile, l’Organic Gestures Trio di Luca Perciballi, il quartetto MASC con M. Caliumi, S. Quatrana e C. Calcagnile, il Luca Gusella Trio, il collettivo Milano Music Collective, il Beatrice Arrigoni 4et e molti altri ancora). Si esibisce inoltre in formazioni orchestrali di musica classica e contemporanea .