Tutto d'un fiato
Le Pics Ensemble
Giulia Carlutti flauto Irene Paglietti oboe
Hilary Sdrigotti clarinetto Monica Zepeda fagotto Maria Erle corno
Alfredo Blessano pianoforte
Con la partecipazione del soprano Paola Camponovo
PROGRAMMA
Francis Poulenc:
Montparnasse FP 127
(Paola Camponovo - Alfredo Blessano)
Sonata per flauto e pianoforte FP 164
(Giulia Carlutti - Alfredo Blessano)
Ce doux petit visage FP 99
Fleurs FP 101
(Paola Camponovo - Alfredo Blessano)
Sestetto FP 100
(Le Pics Ensemble - Alfredo Blesssano)
Sanglots FP 107
(Paola Camponovo - Alfredo Blessano)
Durante il concerto verranno letti brani dal Diario delle mie mélodies di Francis Poulenc
(edizione e traduzione italiana a cura di Alfredo Blessano, In Transito 2023)
Traduzioni dei testi cantati
MONTPARNASSE (G. Apollinaire)
O porta dell’hotel con due piante verdi
Verdi che mai
Daranno fiori
Dove sono i miei frutti? Io dove mi pianto?
O porta dell’hotel un angelo ti sta davanti
A distribuire volantini
La virtù non è mai stata così ben difesa
Datemi per sempre una camera alla settimana
Angelo barbuto in realtà voi siete
Un poeta lirico tedesco
Che vuole conoscere Parigi
Del suo selciato conoscete
Quelle righe sulle quali non bisogna che si cammini
E sognate
Di andare a passare la Domenica a Garches
Il caldo soffoca un po’ e i vostri capelli sono lunghi
O buon poetastro un po’ sciocco e troppo biondo
I vostri occhi somigliano tanto a quei due grandi palloni
Che se ne vanno per l’aria pura
All’avventura
CE DOUX PETIT VISAGE (Paul Eluard)
Nient’altro che questo tenero visino
Nient’altro che questo tenero uccellino
Sul molo lontano dove i bambini svaniscono
Sul finire dell’inverno quando le nuvole incominciano a infiammarsi
Come sempre
Quando l’aria fresca prende colore
Nient’altro che questa giovinezza che fugge davanti alla vita
FLEURS (Louise de Vilmorin)
Fiori promessi, fiori tenuti fra le tue braccia,
Fiori usciti dalle parentesi di un passo,
Chi ti portava questi fiori d’inverno
Impolverati dalla sabbia dei mari?
Sabbia dei tuoi baci, fiori degli amori appassiti
Gli occhi belli sono di cenere e nel camino
Un cuore inghirlandato di lamenti
Arde con le sue immagini sante.
SANGLOTS (Guillaume Apollinaire)
Il nostro amore è governato dalle placide stelle
Ora sappiamo che in noi respirano molti uomini
Che vennero da molto lontano e sono uno sotto le nostre fronti
Questa è la canzone dei sognatori
Che si erano strappati il cuore
E lo tenevano nella mano destra
Ricordatene caro orgoglio di tutti questi ricordi
Dei marinai che cantavano come dei conquistatori
Degli abissi di Thule dei teneri cieli di Ofir
Dei malati maledetti di quelli che fuggono la loro stessa ombra
E del felice ritorno degli emigranti fortunati
Da quel cuore colava sangue
E il sognatore andava pensando
Alla sua ferita delicata...
Non spezzerai la catena di queste cause...
...E dolorosa e ci diceva:
...Che sono gli effetti di altre cause
Il mio povero cuore il mio cuore spezzato
Identico al cuore di tutti gli uomini...
Ecco ecco le nostre mani che la vita fece schiave
...È morto d’amore o è come se lo fosse
È morto d’amore ed eccolo qui
Così vanno le cose
Strappate dunque anche il vostro!
E nulla sarà libero fino alla fine dei tempi
Lasciamo tutto ai morti
E celiamo i nostri singhiozzi.
Gli artisti
Le Pics Ensemble
Le Pics Ensemble è un doppio quintetto, archi e fiati, nato a giugno 2020, costituito da musiciste professioniste accumunate dalla voglia di mettersi in gioco, nonostante le avversità, dalla volontà di trasmettere e far conoscere la musica da camera per ensemble misto, in una veste interamente al femminile, dal pensiero che la musica non smetterà mai di appassionare e dal legame ad una terra, quella friulana. Forte è la spinta verso culture differenti, lo scopo de Le Pics ensemble è proprio quello di proporre al panorama concertistico locale, e non solo, programmi cameristici eterogenei, sia del passato che contemporanei, attraverso l'esplorazione di tutte le possibili combinazioni che questo organico permette.
Formato da musiciste che vantano collaborazioni con alcune tra le più importanti realtà orchestrali e teatrali italiane e straniere (Teatro alla Scala, Teatro Verdi di Trieste, Orchestra della Svizzera italiana, Orquesta Sinfonica de Yucatan, FVG Orchestra, Hong Kong Sinfonietta, Orchestra Filarmonica del Teatro comunale di Bologna, Teatro Sociale di Como), il decimino ha intrapreso da subito lo studio del repertorio originale per questa formazione e per organici inferiori come nonetti, ottetti e settimini, che fanno parte dell’offerta concertistica, fino al quintetto fiati e quintetto archi, trii e duetti, esibendosi per CarniArmonie, Associazione Rime Mute, Associazione Voci di donna, “Come l’acqua de fiumi” festival a Spilimbergo.
La volontà è quella di creare proposte concertistiche che vedano il susseguirsi di diverse formazioni sullo stesso palcoscenico, in modo da creare una varietà non solo di repertorio ma anche visiva e sonora. Organici diversi propongono sonorità e sensazioni diverse e questo fa sì che lo spettatore, abituato ad un mondo in cui gli stimoli sono molteplici e in continuo cambiamento, si ritrovi sempre invogliato all’ascolto.
Paola Camponovo & Alfredo Blessano
Entrambi con una solida formazione solistica alle spalle (l'una vincitrice nel 2013 del celebre Concorso AsLiCo e l'altro premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali), Paola Camponovo e Alfredo Blessano hanno fondato nel 2015 il Vansìsiem Lied Duo, impegnandosi nella diffusione del repertorio vocale cameristico, molto eseguito oltralpe ma ancora poco frequentato in Italia.Unico duo italiano finora ammesso alle fasi finali del Copenhagen Lied Duo Competition (2019), nel 2016 si è aggiudicato il primo premio al Concorso Elsa Respighi di Verona, principale competizione italiana di musica vocale da camera. Il lavoro di ricerca e riscoperta intrapreso da Duo sul repertorio vocale italiano è culminato nella pubblicazione del cofanetto Malipiero: Complete Songs for Soprano and Piano (Brilliant Classics 2021), prima incisione integrale delle liriche da camera di Gian Francesco Malipiero, premiata con cinque stelle da «Connessi all'opera», con quattro dalla rivista «Musica» e inserita nella top five dei migliori dischi del 2022 redatta da Fabio Francione per «Il Manifesto». Con la stessa casa discografica è in uscita Pizzetti: Complete Songs for Voice and Piano.La formazione cameristica dei due artisti si è svolta sia in Italia che all’estero. Laureati con lode e menzione d’onore in Musica Vocale da Camera al Conservatorio di Firenze con Leonardo De Lisi, si sono perfezionati in Germania (Deutsche Liedakademie - Hochschule für Musik di Trossingen) e in Francia (Académie Francis Poulenc di Tours); hanno inoltre studiato privatamente con Helmut Deutsch. Dalla passione per il repertorio francese è nato il primo disco del duo, Italiani a Parigi / Parisiens en Italie (BAM, 2020), anch’esso premiato con cinque stelle da «Connessi all'opera».